giovedì 24 novembre 2011

Caro te,

sappiamo benissimo entrambi che sei proprio un gran pezzo di manzo, un Bronzo di Riace, insomma, che l'anno scorso eri rappresentante d'Istituto e che l'anno scorso come tutt'ora sei un fumato del cazzo, ma smettila di guardarmi in quel modo ogni volta che ci incrociamo, perché altrimenti alla parte poco pura di me, quella con gli ormoni che galoppano, ecco, vengono pensieri non proprio casti, e Dio solo sa cosa ti farei.
Senti una roba, volevo chiedertela da un po': perché non mi chiedi di uscire? Fallo e basta, ecco, via il dente via il dolore, poi non è che per me sarebbe proprio una brutta cosa, eh. Perché quelle occhiate che ci scambiamo mi mettono una gioia addosso che non immagini, sì, e non riesco a smettere di sorriderti. E poi, mio caro, non possiamo dire di conoscerci se non vieni qui a presentarti, anche se so già il tuo nome e tu pure il mio, però sai, per formalità dovresti farlo.
Non possiamo continuare così, col gioco del vedo non vedo, non credo che esistano flirt fatti con gli sguardi, oppure noi saremmo i primi ad averlo fatto.
Se al posto di girarti verso di me quando ti passo accanto - ti vedo, eh, ti vedo - parlassimo un po', ma seriamente, sarebbe diverso. Cioè, non è che le quattro volte in croce che ci siamo parlati in manifestazione valgano molto, non mi sembra, però è stato bello vedere che eri tu a venire da me e trovare un pretesto per dirmi qualcosa, lo ammetto.
C. dice che gli uomini sono dei bastardi, e che secondo lei dovrei provarci con te solo per limonare un po', tanto tu faresti lo stesso, come tutti gli uomini, dice.
R. dice che dovrei fare la preziosa, insomma, dovrei farmi desiderare eccetera eccetera, ma come faccio, dimmi te.
Fede S. dice che i ragazzi non hanno un cervello e non sono ossessionati dalle ragazze come lo siamo noi con loro, e che pensano a una bella ragazza per un po', poi si fanno un panino e scordano tutto.
Sì, okay, questa fottutissima lettera non ha un senso, però muovi il culo se vuoi fare qualcosa, per la miseria.
E sì, lo so, sono una ragazza che si fa un milione di fottutissimi film in testa.
Vabbè, buonanotte,

Cherry

Nessun commento:

Posta un commento